
L’utilizzo della bacheca è la prassi in una realtà come quella condominiale, con lo sviluppo delle nuove tecnologie si è deciso di innovare anche questo strumento sviluppando: la nuova bacheca condominiale digitale.
Nel corso dell’articolo analizzeremo le principali differenze tra i due strumenti e le nuove opportunità legate a quello digitale.
Bacheca condominiale tradizionale e il suo uso corretto
Nella sua configurazione tradizionale, la bacheca condominiale, è costituita da una struttura all’interno della quale vengono affissi avvisi e comunicazioni circa la vita condominiale. Di solito viene posizionata all’ingresso dell’edificio per essere visibile a tutti i condomini e può contenere solo alcune informazioni di carattere generale. A tal proposito, è vietato far riferimento in alcun modo a contatti personali e situazioni di pagamento dei condomini. La decisione di dotare il condominio di una bacheca rientra nei compiti gestionali dell’amministratore e per questo, non dev’essere sottoposta a nessuna votazione e quindi a nessuna maggioranza assembleare.
Installare la bacheca condominiale
A decidere l’installazione della bacheca condominiale è l’assemblea, con votazione di maggioranza semplice. Questa delibera anche riguardo il luogo dove collocarla: questa decisione infatti non può essere data ad un singolo condòmino che si proponga in tal senso. La scelta del luogo è importante. Per rispettare i diritti di privacy di ogni abitante, la bacheca deve essere posta in un luogo interno al condominio. Non è consentito metterla in pubblica via, e consentirne la lettura a qualunque persona si trovi a passare di lì. Il posto deve essere scelto tra quelli riservati ai solo abitanti del condominio, e facilmente raggiungibile da ognuno di essi.

Cosa deve contenere la bacheca condominiale…
Le informazioni base che la bacheca condominiale deve contenere, sono quelle riguardanti l’amministratore: il nome, il numero di telefono fisso e l’indirizzo dello studio (possibilmente anche un cellulare per comunicazioni d’emergenza). Gli avvisi principali sono quelli riguardanti la vita comune, come quelli sugli orari delle pulizie, sospensione di forniture di acqua o elettricità, intervento di tecnici nello stabile.
…cosa non deve mai contenere la bacheca condominiale!
Nella bacheca condominiale ci si deve riferire alla collettività dei condòmini o ad un gruppo di essi, mai ad un singolo scrivendo nome e cognome. Per non ledere i diritti di privacy, non è ammissibile scrivere i nomi dei morosi o di chi è incorso in sanzioni per aver violato il regolamento condominiale. Non si possono nominare palesemente per nome e cognome nemmeno le eventuali inquilini. La regola d’oro è non rivolgersi direttamente a un condomino, anche nel caso sia solo lui il destinatario dell’avviso. Riguardo le assemblee, non è possibile affiggere sulla bacheca le convocazioni e i verbali da esse derivanti, in quanto secondo la legge questo tipo di comunicazioni vanno o spedite tramite raccomandata o consegnate personalmente al singolo condomino.
Esempio di messaggio in bacheca: poniamo il caso che la signora Rossi abbia la cattiva abitudine di non raccogliere i bisogni del suo cane nel giardino condominiale. L’avviso che verrà affisso nella bacheca condominiale dovrà rispettare la seguente forma: “Si prega di raccogliere i bisogni dei propri animali per tenere pulito il giardino condominiale”. Come affermato in precedenza non ci si potrà mai rivolgere alla signora Rossi in prima persona

Bacheca condominiale digitale: quali caratteristiche?
La bacheca condominiale digitale si presenta come un monitor, di solito collegato ad un terminale remoto, che viene posizionato nelle aree di proprietà comune. Il principio di fondo è sempre quello di aggiornare i condomini rispettando le normative sulla privacy, ma in modo più istantaneo e senza l’utilizzo di fogli volanti.
Differentemente da quanto avviene per quella tradizionale, la bacheca digitale, a causa del costo per la sua installazione, necessita dell’approvazione dell’assemblea dei condomini. Le maggioranze previste dalla legge sono:
- In prima convocazione, il voto favorevole della maggioranza dei presenti all’assemblea e di almeno la metà del valore millesimale dell’edificio;
- In seconda convocazione, il voto favorevole della maggioranza dei presenti all’assemblea e di almeno un terzo del valore millesimale dell’edificio.
Contenuti della bacheca digitale
L’innovazione fisica della struttura della bacheca condominiale, apre nuove opportunità anche rispetto alle informazioni pubblicate sullo schermo. Oltre alla pubblicazione delle convocazioni assembleari, infatti, sarà possibile:
- Segnalare all’amministratore eventuali danni ai beni di proprietà comune;
- Fornire numeri utili ai quali i condomini possono rivolgersi in caso di bisogno;
- Concedere parte dello spazio a disposizione ad annunci pubblicitari che permetterebbero al condominio di avere delle entrate extra.